residenze

Residenze

La Fondazione ha attivato i progetti di residenze d’artista nel 2009. Le residenze sono su invito e danno la possibilità agli artisti di entrare a stretto contatto con la realtà della Fondazione e con tutto ciò che ne fa parte. Dopo un sopralluogo, l’artista, in relazione alla propria ricerca personale, sviluppa un progetto appositamente per gli spazi della Fondazione. La residenza vera e propria ha la durata di circa un mese durante il quale l’artista, coadiuvato dalla Fondazione, si confronta con il territorio e realizza il progetto che termina con una mostra personale. L’artista è chiamato a dialogare con la città sia attraverso incontri aperti al pubblico, sia attraverso la collaborazione con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catania che vengono coinvolti nella realizzazione dei progetti attraverso workshop e seminari.
I primi due progetti di residenza d’artista attivati dalla Fondazione sono stati denominati Fortino1 e Cretto. Gli artisti sono stati selezionati, secondo criteri di qualità dai tre curatori designati a comporre il comitato scientifico del progetto: Helmut Friedel, storico direttore della Städtische Galerie im Lenbachhaus di Monaco, Giovanni Iovane, curatore indipendente e docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Accademia di Brera, Nuno Faria, curatore indipendente e professore presso l’università dell’Algarve

Fortino 1

È il primo programma di residenze attivato, inaugurato nel febbraio 2009 e di durata triennale. Il programma si focalizza sulla presentazione di giovani artisti internazionali, chiamati a produrre dei progetti site specific. Esso aderisce perfettamente agli scopi che si prefigge la Fondazione Brodbeck e alle peculiarità del sito in cui opera, con l’intenzione manifesta di suggerire un’apertura in un luogo fortemente caratterizzato. Gli artisti del progetto Fortino 1 sono stati selezionati, secondo criteri di qualità, fama e provenienza, dai due curatori designati a comporre il comitato scientifico del progetto: Helmut Friedel, ex direttore della “Städtische Galerie im Lenbachhaus” di Monaco e Giovanni Iovane, curatore indipendente e docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Accademia di B.B. A.A. di Brera.

  • Michael Beutler, Gate, Sigarette, Yellow Escalator; 22 febbraio ‐ 15 maggio 2009

  • Seb Koberstädt, ZERO, 29 giugno ‐ 15 settembre 2009
  • Christian Andersson, Three Steps to Rockefeller, 1 novembre 2009 ‐ 16 gennaio 2010
  • Diego Perrone, Una mucca senza faccia rotola nel cuore, 14 marzo ‐ 30 aprile 2010
  • Paolo Parisi, Commonplace (Unitè d’habitation), 29 maggio – settembre 2011
  • Luca Vitone, Natura morta con paesaggi e strumenti musicali, 30 giugno ‐ 15 settembre 2012
  • Roberto Zappalà, Division by zero, a cura di Alessandra Ferlito; 19 dicembre 2009 – 15 gennaio 2010
  • Orlando, a cura di Luca Francesconi; 30 settembre – 10 novembre
  • Esther Kläs, Our Reality, 11 ottobre 2015 – 16 gennaio 2016

  • Ryan Mendoza, Active Shooter, 24 novembre 2019 – 30 luglio 2020