Unfinished Culture

Unfinished Culture

Unfinished Culture è un progetto, curato da Giovanni Iovane, che presenta la collaborazione tra la fondazione ed istituzioni regionali, nazionali e internazionali.

Il 2016 è l’anno-pilota di questo progetto che mira a ridefinire l’idea di identità, territorio e di quella rete complessa che concretamente e realmente allinea in maniera orizzontale la scena internazionale dell’arte contemporanea, del pensiero critico, geopolitico e sociale. Questo primo anno includerà una serie di piattaforme pubbliche come parte di articolate relazioni da condurre a lungo termine.

Il primo appuntamento di Unfinished Culture è con due mostre personali, negli spazi della Fondazione, dedicate a due artisti legati, pur nelle ovvie differenze, al processo concettuale della documentazione come pratica espositiva.

Federico Baronello

Indigenation è un progetto espositivo di Federico Baronello che vuol contribuire ad una riflessione ampia sul fenomeno globale delle migrazioni di massa, anche interagendo con esponenti di altri ambiti e discipline.

La mostra presso la Fondazione Brodbeck documenta una ricerca fotografica, che va dal 2004 al 2014, che interroga il paesaggio della Sicilia come elemento di un preciso contesto geopolitico, spogliato di qualsiasi atavismo culturale.

Lampedusa, Portopalo, Vittoria, Mineo, il mare e l’Africa – di fronte, utili suggestioni per riflettere sul significato di “cittadinanza” nell’era della globalizzazione.

Mauro Cappotto

Makes, Remakes and Unmakes è il titolo (preso a prestito da Gilles Deleuze) della mostra personale di Mauro Cappotto. Punto di partenza di questa mostra, che unisce documentazione a ricostruzione della propria esperienza artistica, è la ricerca che Cappotto negli anni dal 1984 al 1986 ha realizzato a Berlino. Punto di vista privilegiato dell’artista sono gli osservatori di legno che da Berlino Ovest consentivano di “osservare” al di là del muro.

Punto nodale della mostra è una sorta di orizzonte composto da 80 resine, lungo circa diciotto metri, che restituisce ciò che è stato fatto, rifatto…e ciò che non lo è ancora.